CESV Messina, domani il workshop “Come nasce un progetto educativo e cosa sostiene gli adulti all’opera”

Il significato dell’educare oggi e del mettere in piedi opere educative sarà il contenuto del workshop “Come nasce un progetto educativo e cosa sostiene gli adulti all’opera”, che si terrà al CESV Messina, via Salita Cappuccini 31, martedì 4 giugno dalle ore 9:30 alle ore 13:00.

In un contesto come quello dei nostri giorni, dove tutto appare nebulizzato, si impone la necessità di creare e proporre nuovi luoghi e nuovi spazi che giovani e adulti possano frequentare e vivere come aiuto per crescere, socializzare, maturare, educarsi e formarsi in modo personalizzato e quanto più aderente e rispettoso possibile delle proprie inclinazioni, interessi personali e talenti posseduti.

Il workshop è un’importante occasione di approfondimento e riflessione su ciò che genera un progetto educativo e quali sono i fattori che sostengo gli adulti nel mettere in piedi un’opera educativa e impegnarsi in essa a partire dalla consapevolezza che educare significa proporre la possibilità di percorrere e condividere un cammino comune.

 

Programma

Ore 9.30 – Registrazione partecipanti

Ore 10.00 – Saluti istituzionali

Ore 10.30 – Intervento sul tema: “Come nasce un progetto educativo e quali sono i fattori che sostengono gli adulti nell’opera educativa” – Intervento di Diego Lo Porto, Presidente Centro di Solidarietà Castellammare e Coop. Pimlico

Ore 11.00 – Intervento sul tema: “Il progetto ONEOFF – Pezzi Unici frutto della condivisione e dell’aiuto reciproco tra adulti all’opera” – Intervento di Nicola Curro’, Presidente Ass. Hic et Nunc APS

Ore 11.30 – Pausa caffè

Ore 12.00 – Adulti all’opera

Discussione e confronto sui progetti educativo del Cedis – Centro di Solidarietà di Ferrara. Intervengono: Maria Vittoria Bocchio, Gloria Carriero e Alice Vaccari del Cedis

Ore 13.00 – Conclusioni e fine lavori

 

Il workshop si inserisce nell’ambito delle attività del progetto ONEOFF – Pezzi Unici sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Dipartimento regionale della Famiglia e delle Politiche sociali – Regione Siciliana.

Related posts